Strasburgo e "la Route du vin" - Part 2

Riprendiamo la fine della puntata precedente come nelle migliori serie TV....

"Si torna alle macchine e via in cerca di cantine nei dintorni di Strasburgo e piu' propriamente a Dorlisheim....---> Nella prossima puntata"

Quindi sabato sera arriviamo al parcheggio di Elsau e ritiriamo le macchine, non conveniva lasciarle li' a pagamento un giorno in piu' dato che per fortuna a Strasburgo la domenica il parcheggio e' gratis per le strade. Prendiamo le macchine usciamo dal parcheggio e ci dirigiamo verso Dorlisheim(non so dove l'abbiamo trovato ma i fratelli Danfer hanno fatto strada verso sto piccolo comune sulla Route du Vin e devo dire che e' andata anche troppo bene....)

Arriviamo a breve a Dorlisheim e cominciamo a dare un'occhiata lungo la strada per trovare una cantina ancora aperta dove poter assaggiare e far compere....essendo intorno alle sette di sera, avevamo paura di non trovare piu' una fava di aperto. Ci fermiamo davanti a due portoni di presunte cantine e cominciamo a cercare di capire se sono aperte e come fare ad entrare...ad un certo punto mentre cerco di leggere i manifestini appesi ad uno dei due portoni per capire come fare a farmi aprire....dalla mia adestra sento una vocina che dice "bonsoir!", mi giro e vedo una ragazza che ci guarda un po' sospettosa....le diciamo che cerchiamo una cantina dove assaggiare del vino locale e tutta contenta, ci dice che la cantina di suo papa' e' ancora aperta....la casa di fianco a quella in cui stavamo cercando di entrare poco prima. Cosi' entriamo nella cantina Backert....

Cantina Backert (http://vinsalsacesbackert.com/)

Lydie(la ragazza di poco prima) ci accoglie nella tavernetta di casa sua e sotto lo sguardo vigile del suo papa' ci fa assaggiare di tutto e di piu' dal sylvaner al gewurztraminer di loro produzione (Io confesso che dopo il 4 bicchiere di prova cominciavo a non capirci piu' un cazzo, pero' almeno ci provavo). In alsazia hanno per lo piu' vini bianchi quindi ci orientiamo verso questi.

I loro vini secchi, non sono proprio secchi come i nostri vini italiani...hanno comunque una nota dolce di sottofondo dovuta se non ho capito male proprio al modo in cui le uve vengono trattate(con trattate non intendo agenti chimici o altre schifezze) durante la preparazione dei vini. Comunque se non erro da numero di bottiglie portate a casa pro capite, credo che l'assaggio ci sia piaciuto parecchio....Lydie e' stata molto gentile, ci ha intrattenuto in chiacchiere, ci ha spiegato un po' le varie differenze tra un vino e l'altro e alla fine ci ha pure trovato un ristorante nei paraggi in cui andare a cenare( addirittura suo papa' ha chiamato per prenotare per noi 4). Cena un po' pesantuccia devo dire ma almeno ho finalmente avuto la possibilita' di provare sti famosi asparagi bianchi....eravamo in pieno Spargelzeit e non potevo non assaggiarli. Che buoni!!!!

Dopo cena torniamo alle macchine e ci diamo appuntamento per il giorno dopo...visita a Riquewihr....paesino tipico alsaziano medievale, piccolino ma caratteristico con ancora le sue mura del XVI secolo.

Siamo giunti finalmente a domenica.....io ed Ewa ci alziamo con calma, facciamo colazione in un bar sotto la cattedrale e poi ripartiamo alla volta di Riquewihr....parcheggiamo dove si puo' visto che sembrava che quel giorno si fossero tutti dati appuntamento li' dato che di parcheggi non se ne vedeva uno libero nemmeno a pagare e con tattiamo Danfer e Domenico per dirgli che siamo arrivati e concordare un punto di ritrovo. Li troviamo e cominciamo a fare un giretto per questo borghetto spettacolare.....

Nonostante ci si renda conto di essere in un posto turistico, sembra davvero di trovarsi in un paesino medievale con le sue casette a graticcio, tutte colorate, gli angoletti solitari, le casette marchiate con misteriosi caratteri magici sugli stipiti delle porte.....(sembra che ci siano state le streghe in questo posto nell'antichita')

Oltre al panorama diciamo che veniamo subito rapiti dal profumino di cibo, dolci et varia.....ci fermiamo quasi in ogni negozietto ad assaggiare o a comperare fois gras, pan di specie, kugelhopf, formaggi, succhi di frutta, birra...e chi piu' ne ha piu' ne metta.

Il tempo non era dei migliori ed i ragazzi avevano davanti a se' un lungo viaggio di ritorno verso casa quindi il pomeriggio verso le quattro e mezza volge al termine e con le sportine piene di roba, ci incamminiamo verso le macchine(gia' piene di roba per le compere dei giorni precedenti).

Saluto quindi Ewa ed i ragazzi che tornano in Italia e mi avvio solo soletto verso Heidelberg....

Gran bel week end francese..non credevo che l'alsazia fosse cosi' bella. Mi sa che dovro' decisamente tornarci. Oltretutto e' talmente vicina a casa.

Mainz - Bah carina?

Oggi visto che sono in ferie, decido di prender su la moto e fare un giretto fuori porta.

A dire il vero volevo andare a Trier ma a meta' strada ho deciso di deviare per Mainz, c'era un sacco di traffico ed un sacco di vento quindi meglio non rischiare le prime volte in moto. Cmq tra le mie tappe ideali in Germania Mainz c'era da un po' quindi perche' no? Gia' che mi trovavo in autostrada a 20Km di viaggio....

Va beh arrivo a Mainz e parcheggio lascio la moto nel primo buco utile in centro, scendo, la sitemo e comincio ad informarmi sul da farsi in questa citta' e via....partono descrizioni e post esaltanti su wikipedia & co....Secondo "l'internet" sembrava che mi trovassi in una delle citta' piu' belle del mondo quindi......partiamo.

Comincio ad andare in giro per Altstadt e imbatto subito nel Duomo....finalmente un duomo cattolico come si deve. Con tutte le sue pale d'altare, le sue nicchie decorate e le sue finestre dipinte....maestoso e un po' lugubre con le sue cappellette sotterranee e la poca luce filtrante. Fin qui tutto bene. Anche la piazzetta intorno al duomo e' molto suggestiva, piccoletta ma carina. E adesso?!?!......ah ecco c'era da vedere il palazzo del parlamento ed il "castello".

Il palazzo del parlamento si chiama Landtag ed e' un organo interno alla regione Renania-Palatinato, di cui Mainz e' capoluogo, con potere legislativo composto da 101 membri.  Nacque pero' come sede dell'ordine dei cavalieri teutonici  e con il nome di Deutschhaus. Inizialmente usato dai cavalieri teoutonici dal 1730 al 1793 passo' poi sotto il dominio di napoleone e dell'impero francese assieme al resto della citta' e venne utilizzato in seguito dalle varie dominazioni franco-tedesche che si alternarono come palazzo di guerra o residenza nobiliare fino al 1945 quando venne danneggiato dai bombardamenti e ricostruito. Da li' in poi divenne il palazzo del Landtag.

Il parlamento vero e proprio in Germania si chiama Reichstag e sta a Berlino.


Il castello invece e' un palazzo di stile barocco molto bello situato sulla riva del fiume Reno ed e' servito appunto per ospitare la famiglia del principe elettore della famiglia Griffenklau dal 1600 fino ad oggi. Si' fino ad oggi in quanto sembra che la famigia Griffenklau viva tuttora nel castello che oggi ospita anche un centro congressi ed il Römisch-Germanisches Zentralmuseum.

Alcuni definiscono questo palazzo una meraviglia, addirittura piu' bello del castello di Heidelberg.
Ora.... e' bello e maestoso pero' il castello di Heidelberg ha il suo fascino. Inoltre nonostante le impalcature conservative il castello di Heidelberg ha un'altra cosa dalla sua....la cornice in cui e' inserito...boschi, montagne, il Neckar.....cosa che Mainz proprio non ha.... ed e' proprio questo che mi ha tolto un po' la voglia di andare avanti a visitare....questi due palazzi come tutto il resto in sta citta' sono circondati da edifici insulsi, niente verde, niente fascino.....sembra che la citta' se li tenga giusto perche' sono li' ma attorno o meglio attaccati ci sono edifici moderni di vetro e metallo...ristoranti del cazzo etc etc.....Il palazzo del principe elettore e' sulla strada, una statale credo dove passano macchine a non finire.....dall'altra parte della strada c'e' la riva del Reno. Se  guardiamo Heidelberg, la riva del Neckar e' piena d'erba, ci sono posti dove i bambini possono giocare, i ragazzi posso grigliareo giocare a pallavolo, calcetto etc etc o anche solo sdraiarsi al sole in una bella giornata di sole....qui invece....niente un bel blocco di cemento e qualche moletto cui far attraccare i battelli che fanno la spola sul Reno. Che tristezza.....


Cmq da qualche parte avevo letto di due vicoletti caratteristici in centro e decido di dare una chance a sta cavolata....trovo Nasengasschen e comincio a percorrerlo.....niente di che...spunto in Augustiner strasse e vedo un po' di vita....una stradina carina...una mini Hauptstrasse lunga si e no 500 metri....


Ci sarebbero un  sacco di altre cose da visitare tra cui un'antica cittadella fortificata, due antiche torri di guardia pero' diciamo che a sto punto mi son gia' rotto e decido di tornare a casa. Torno in Schiller Platz dove ho lasciato la moto, mangio, faccio un paio di foto alla piazza famosa per il Carnevale e riparto.....


Conclusioni: la citta' a mio parere avrebbe anche del potenziale ma a quanto pare agli abitanti non importa molto. Non so se la citta' meriti una seconda chance....vedremo....