Dove eravamo rimasti? Ah si' Alhambra --> Palacios Nazaries
Prima una piccola chicca per i gattari...Nell'area di Alhambra vedrete sicuramente un sacco di gatti randagi, un po' magrini ma belli vispi e se andate in visita verso Luglio/Agosto, vedrete anche i loro cuccioli. Noi li abbiamo visti giocare ed inseguirsi nelle aiuole vicine all'ingresso prima di entrare a vedre i Nazaries mentre eravamo in fila. Potete immaginarvi le reazioni dei bambini in fila con i loro genitori davanti a sti gattini che si rincorrevano a due passi da noi.... Sinceramente mi volevo buttare a rincorrerli io, figuriamoci loro....
Comunque torniamo a noi, I palazzi sono splendidi, vi adentrerete in varie zone, simili ma diverse fra loro, piene di mosaici, fontane e fantastici soffitti. E' difficile descrivere il tutto a parole....a parte i colori e gli stili che sicuramente sono abbastanza intriganti, la cosa piu' interessante secondo me sono i dettagli degli stessi. Ogni bassorilievo e' unico a modo suo e tutte le pareti di questi palazzi sono cesellate di bassorilievi, piastrelle dipinte o particolari lavorazioni che non ricordo come si chiamino. (ma quando li vedrete capirete di cosa parlo)
Peccato non aver cercato una guida che potesse spiegarci tutti i vari dettagli delle stanze, decorazioni e ricorrernze.
Sinceramente i giardini sono belli ma ....sono giardini....io tutta sta "meravigliosita'" non l'ho notata.
Giochi d'acqua, rane e tanto verde. Sono inclusi nella visita ai nazaries quindi fateci un salto ma secondo me non sono niente di speciale.
Va bene...basta con Granada...passiamo a Siviglia.
La cosa che ricordo meglio di Siviglia??? Madonna che caldo!!!!!!! Durante il giorno avremmo avuto al meno 40 gradi all'ombra. Rispetto a Granada, sembrava un forno a microonde con opzione GRILL.
Comunque anche se non e' stata la mia citta' preferita devo dire che e' stato comunque bello. Abbiamo scelto una casa in superstile arabo su AirBnB. Il padrone di casa la stava ristrutturando personalmente da qualche tempo insieme ad un amico aiutante ed alla sua ragazza. La casa era tipo rihad con corte al centro con tutte le stanze rivolte sul cavedio/giardino. Tre piani con camere da letto ai piani superiori e zona living al piano terra. La cosa davvero meravigliosa della casa era il fatto che il padrone di casa abbia fatto salti mortali per ristrutturarla mantenendo il suo stile originale di 400 anni prima., con porte in legno decorate a mano, tubi e cavi esterni, pareti "intonacate" a sabbia, come gia' detto porte ed infissi in legno, e piastrelle e mosaici ovunque fosse possibile. Anche il nostro letto era costruiti su una base mosaicata con pezzi di piastrelle trovati dal padrone di casa quando e' entrato per la prima volta nell'edificio. Unica cosa...nonostante tutto non e' il massimo avere i muri che perdono sabbia quando li tocchi, il condizionatore che goccia nel cavedio creando un'unidita' pazzesca o poca privacy in generale. Diciamo che io alcune cose le avrei fatte diversamente pur mantenendo lo stile originario dell'abitazione. Ma per due o 3 giorni chissenefrega...era un posto maggico....
La citta', a parte il caldo, e' molto carina ma un po' meno da mille e una notte e piu' moderna rispetto a Granada. Purtroppo non abbiamo potuto vedere chissa' cosa per colpa del caldo e delle file sterminate. La cattedrale e' la piu' grande d'Europa con la sua Girolda che controlla e protegge la citta' dall'alto. Se non ho capito male sorge su un'antica moschea della quale si conserva una aprte con il suo aranceto che e' visitabile in rare occasioni durante la settimana.
In tutta la parte centrale della citta' ci sono cavalli con calesse che ti portano in giro per il centro e ballerini di flamenco o "musicanti" che intrattengono gli avventori.
E poi c'e' piazza di Spagna....uscendo dal parco antistante e' uno spettacolo di colori , maestosita' e bellezza. La costruzione principale lascia a bocca aperta e tutto il semicerchio interno e' decorato con una sezione per ogni citta' "importante" della Spagna con tanto di affresco dedicato.
In piu' al centro della piazza c'e' un laghetto/fiumiciattolo/fontana che e' possibile percorrere noleggiando una barchetta a remi che ovviamente io ed Ewa non ci siamo lasciati scappare...E rema rema rema abbiamo visto tutta la piazza con i suoi ponti, colonnati etc etc....e' stato davvero figo.
E' stato quasi un peccato tornare a casa....Cioe' capiamoci...non ne potevamo piu' dopo 2 settimane in giro pero' allo stesso tempo la vacanza era finita e niente piu' Spagna per un bel po'....
Ma torneremo non preoccupatevi.
lunedì 21 novembre 2016
lunedì 14 novembre 2016
15 fantastici giorni tra Catalogna e Andalusia (Part 2)
Quindi dove eravamo rimasti? Ah si' Malaga....come mai Malaga?
Beh in origine il piano era "Quindi non prenotiamo niente per sabato notte perche' andiamo con il treno notturno direttamente da Barcellona a Granada, poi li prendiamo una macchina anoleggio eci muoviamo cosi' per il resto della vacanza"
Fin qui non fa na piega....fin qui...insomma finche' non abbiamo scoperto che i treni notturni che avevamo visto non fanno parte dei treni in programmazione della Renfe (Ferrovie Spagnole) ma sono treni speciali che si possono prendere solo con l'abbonamento mensile (un pelo costoso) Interrail.
Quindi abbiamo prenotato al volo un volo interno a Malaga ed un Hotel. In testa a tutta sta roba durante quel particolare week end a Malaga comincia la settimana della Feria de Verano e quindi l'hotel meno costoso che abbiamo trovato era una merda sull'autostrada e per giunta pagato a peso d'oro. Comunque chissenefrega....imprevisti di vacanza.
Alla fine Malaga e' carina....la feria pure...tantissima gente in centro a Malaga, la citta' piena di colori e di bottiglie, bottigliette e bottigline di Cartojal...un vino che si beve specialmente in quel periodo. Un po' dolciastro ma non male e soprattutto dopo qualche minuto e qualche bottiglina alzarsi dal tavolo comincia a diventare un problema :D
Abbiamo fatto un giretto per il centro e devo dire che la cattedrale e' davvero impressionante sai fuori che dentro. E' immensa, forse un po' troppo sfarzosa e circondata da giardini con laghetti e ranocchie.
Volevamo fare anche un giretto all'Alcazaba ma quando siamo arrivati era chiusa quindi niente di che'...pero' abbiamo visto un sacco di gatti in giro. Poi prima di partire abbiamo fatto una puntatina mattutina in spiaggia tanto per non torglierci nulla, Insomma una "quasi due giorni" tirata ma ci e' bastata.
Con la nostra seat ibiza noleggiata all'aeroporto siamo ripartiti dopo pranzo alla volta di Granada e dopo all'incirca un paio d'ore eccoci al parcheggio "Ave Maria" a mollar la macchina pe i 3 giorni del nostro soggiorno in citta' e subito dopo valigie alla mano a scalar(il quartiere e' quasi tutto in salita) El Albaicin in cerca del nostro appartamento/altana sui tetti di Granada.
A Granada scordatevi i parcheggi gratuiti per la strada. Come molti altri avventurierei viaggiatori ci hanno suggerito(abbiamo cercato su tutti i forum di viaggio possibili), la soluzione migliore per soggiorni di medio-breve durata e' cercarsi un parcheggio sorvegliato nelle vicinanze del proprio appartamento e mediamente con 10 euro al giorno la macchina e' sistemata.
Il nostro appartamento appunto era un'altana sui tetti della citta' con vista sull'alcazar di Alhambra, appartamento non tanto grande ma con tutto il necessario e tenuto veramente in modo pefetto. Mancava il condizionatore ed il ventilatore si e' rotto dopo un giorno e non l'hanno mai cambiato pero' tutto ok.
Frega niente, l'appartamento era un gioiellino in un quartiere storico tenuto super bene e lo stesso palazzo era stato restaurato di recente e avra' avuto al suo interno 8 appartamenti in tutto ed i condomini parevano tutti esser d'accordo nel tenere il complesso a lucido. Non potete immaginare cosa sia la vista dalle finiestre dell'appartamento di notte o al tramonto....quando il cielo sull'Alhambra passa dal rosso al rosa ed al lilla per poi lasciare spazio alle stelle. Una roba unica probabilmente superata solo dalla vista dal Mirador de San Nicolas.
Poi scendendo da El Albaicin, la viuzza che va verso Plaza Nueva e' una sorta di bazar arabeggiante con vetrine che vendono souvenir di tutti i tipi da vestiti in lino, lampade spettacolari in vetro, vari tipi di Te' con misture super profumate. Tutti questi negozietti sono ovviamente turistici e tra uno e l'altro s'inframmezzano sale da te' in cui provare i te' locali accompagnati da una fumatina di narghile'.
La cattedrale in pieno stile andaluso e' qualcosa di gigantesco (non la piu' grande del viaggio, gente!!!) e assieme alla cappella reale ed alla casa dei mercanti forma un complesso da cartolina.
Se non ho capito male dall'audio tour guidato, in Spagna sono molto legati ai santi....c'era un altare dedicato ad un santo piu' o meno ogni 2 passi, sfarzoso, pieno di colori e mega super barocco. Ogni elemento scultoreo o pittorico ha un significato metaforico ovviamente legato alla storia liturgica. In piu' nella cattedrale c'e' anche una specie di "stanza del tesoro" in cui sono conservati (ed esposti in mostra) var oggetti liturgici e quadri di estremo valore.
Tra decorazioni arabe e scorci barocchi il nostro giretto alla scoperta della citta' e' continuato senza problemi. Ad ogni angolo si apriva una piazzetta sconosciuta e diversa da quelle prima per colori e vitalita'..una scoperta nuova ad ogni passo....da perdersi nei meandri delle viuzze di Granada.
Ovviamente dei 3 giorni riservati per Granada, non potevamo ignorare il vanto della citta' ossia Alhambra. Abbiamo prenotato la visita con un certo anticipo come ci hanno consigliato tutti e dopo un po' di fatica nel capire quale bus andasse al complesso e soprattutto dove cazzo andare stampare sti biglietti( e come fare), siamo arrivati e la visita e' cominciata.
Prenotando i biglietti si possono scegliere varie opzioni e visto che eravamo li' per la prima volta ed avevamo tempo di visitar tutto per bene, abbiamo deciso di visitare il piu' possibile. I biglietti non costavano chissa' che quindi ho preso il tour super mega.
Praticamente il complesso di Alhambra e' visitabile liberamente tranne per i Palacios Nazaries ed i giardini Generalife ( che per vostra informazione miei cari turisti italiani, non si legge " generallaif"...che roba ho dovuto sentire!!!!)
Insomma per queste due zone in fase di acquisto del biglietto, viene chiesta la fascia di orario preferita per la visita in quanto fanno entrare solo un certo numero di persone per volte per evitare danni al complesso. Noi abbiamo scelto le 12.30 quindi siamo arrivati con un certo anticipo ad Alhambra e mentre aspettavamo di poter entrare ai Nazaries ci siamo visitati il resto della zona che consta di
Beh in origine il piano era "Quindi non prenotiamo niente per sabato notte perche' andiamo con il treno notturno direttamente da Barcellona a Granada, poi li prendiamo una macchina anoleggio eci muoviamo cosi' per il resto della vacanza"
Fin qui non fa na piega....fin qui...insomma finche' non abbiamo scoperto che i treni notturni che avevamo visto non fanno parte dei treni in programmazione della Renfe (Ferrovie Spagnole) ma sono treni speciali che si possono prendere solo con l'abbonamento mensile (un pelo costoso) Interrail.
Quindi abbiamo prenotato al volo un volo interno a Malaga ed un Hotel. In testa a tutta sta roba durante quel particolare week end a Malaga comincia la settimana della Feria de Verano e quindi l'hotel meno costoso che abbiamo trovato era una merda sull'autostrada e per giunta pagato a peso d'oro. Comunque chissenefrega....imprevisti di vacanza.
Alla fine Malaga e' carina....la feria pure...tantissima gente in centro a Malaga, la citta' piena di colori e di bottiglie, bottigliette e bottigline di Cartojal...un vino che si beve specialmente in quel periodo. Un po' dolciastro ma non male e soprattutto dopo qualche minuto e qualche bottiglina alzarsi dal tavolo comincia a diventare un problema :D
Abbiamo fatto un giretto per il centro e devo dire che la cattedrale e' davvero impressionante sai fuori che dentro. E' immensa, forse un po' troppo sfarzosa e circondata da giardini con laghetti e ranocchie.
Volevamo fare anche un giretto all'Alcazaba ma quando siamo arrivati era chiusa quindi niente di che'...pero' abbiamo visto un sacco di gatti in giro. Poi prima di partire abbiamo fatto una puntatina mattutina in spiaggia tanto per non torglierci nulla, Insomma una "quasi due giorni" tirata ma ci e' bastata.
Con la nostra seat ibiza noleggiata all'aeroporto siamo ripartiti dopo pranzo alla volta di Granada e dopo all'incirca un paio d'ore eccoci al parcheggio "Ave Maria" a mollar la macchina pe i 3 giorni del nostro soggiorno in citta' e subito dopo valigie alla mano a scalar(il quartiere e' quasi tutto in salita) El Albaicin in cerca del nostro appartamento/altana sui tetti di Granada.
A Granada scordatevi i parcheggi gratuiti per la strada. Come molti altri avventurierei viaggiatori ci hanno suggerito(abbiamo cercato su tutti i forum di viaggio possibili), la soluzione migliore per soggiorni di medio-breve durata e' cercarsi un parcheggio sorvegliato nelle vicinanze del proprio appartamento e mediamente con 10 euro al giorno la macchina e' sistemata.
Il nostro appartamento appunto era un'altana sui tetti della citta' con vista sull'alcazar di Alhambra, appartamento non tanto grande ma con tutto il necessario e tenuto veramente in modo pefetto. Mancava il condizionatore ed il ventilatore si e' rotto dopo un giorno e non l'hanno mai cambiato pero' tutto ok.
Frega niente, l'appartamento era un gioiellino in un quartiere storico tenuto super bene e lo stesso palazzo era stato restaurato di recente e avra' avuto al suo interno 8 appartamenti in tutto ed i condomini parevano tutti esser d'accordo nel tenere il complesso a lucido. Non potete immaginare cosa sia la vista dalle finiestre dell'appartamento di notte o al tramonto....quando il cielo sull'Alhambra passa dal rosso al rosa ed al lilla per poi lasciare spazio alle stelle. Una roba unica probabilmente superata solo dalla vista dal Mirador de San Nicolas.
Poi scendendo da El Albaicin, la viuzza che va verso Plaza Nueva e' una sorta di bazar arabeggiante con vetrine che vendono souvenir di tutti i tipi da vestiti in lino, lampade spettacolari in vetro, vari tipi di Te' con misture super profumate. Tutti questi negozietti sono ovviamente turistici e tra uno e l'altro s'inframmezzano sale da te' in cui provare i te' locali accompagnati da una fumatina di narghile'.
La cattedrale in pieno stile andaluso e' qualcosa di gigantesco (non la piu' grande del viaggio, gente!!!) e assieme alla cappella reale ed alla casa dei mercanti forma un complesso da cartolina.
Se non ho capito male dall'audio tour guidato, in Spagna sono molto legati ai santi....c'era un altare dedicato ad un santo piu' o meno ogni 2 passi, sfarzoso, pieno di colori e mega super barocco. Ogni elemento scultoreo o pittorico ha un significato metaforico ovviamente legato alla storia liturgica. In piu' nella cattedrale c'e' anche una specie di "stanza del tesoro" in cui sono conservati (ed esposti in mostra) var oggetti liturgici e quadri di estremo valore.
Tra decorazioni arabe e scorci barocchi il nostro giretto alla scoperta della citta' e' continuato senza problemi. Ad ogni angolo si apriva una piazzetta sconosciuta e diversa da quelle prima per colori e vitalita'..una scoperta nuova ad ogni passo....da perdersi nei meandri delle viuzze di Granada.
Ovviamente dei 3 giorni riservati per Granada, non potevamo ignorare il vanto della citta' ossia Alhambra. Abbiamo prenotato la visita con un certo anticipo come ci hanno consigliato tutti e dopo un po' di fatica nel capire quale bus andasse al complesso e soprattutto dove cazzo andare stampare sti biglietti( e come fare), siamo arrivati e la visita e' cominciata.
Prenotando i biglietti si possono scegliere varie opzioni e visto che eravamo li' per la prima volta ed avevamo tempo di visitar tutto per bene, abbiamo deciso di visitare il piu' possibile. I biglietti non costavano chissa' che quindi ho preso il tour super mega.
Praticamente il complesso di Alhambra e' visitabile liberamente tranne per i Palacios Nazaries ed i giardini Generalife ( che per vostra informazione miei cari turisti italiani, non si legge " generallaif"...che roba ho dovuto sentire!!!!)
Insomma per queste due zone in fase di acquisto del biglietto, viene chiesta la fascia di orario preferita per la visita in quanto fanno entrare solo un certo numero di persone per volte per evitare danni al complesso. Noi abbiamo scelto le 12.30 quindi siamo arrivati con un certo anticipo ad Alhambra e mentre aspettavamo di poter entrare ai Nazaries ci siamo visitati il resto della zona che consta di
Sinceramente il palazzo di Carlo V per quanto sia maestoso e faccia la sua figura, a me e' sembrato piuttosto inutile. Nel senso...cosa se ne faceva l'imperatore di sto palazzo???? Comunque ora viene utilizzato come sala mostre e credo che alcune stanze siano utilizzate dalla facolta' di conservazione dei beni culturali per studio. L'Alcazaba erano una fortificazione militare utilizzata dalle guardie come residenza (in quanto al suo interno si trovano anche le stanze dei soldati, vari luoghi di conservazione del cibo), zona di addestramento e controllo dell'area circostante e difesa della citta'.
Credo non sia nemmeno necessario dire che la vista dalle mura e dalle sue torri e' una cosa pazzesca....si puo' vedere tutta la citta' brillare sotto il sole d'agosto. Cavolo che meraviglia. Ecco a Granada manca solo il mare a completare la vista. Se avesse anche quello sarebbe la citta' definitiva!!!!
I giardini di ingresso al complesso sono supercolorati, pieni di fiori e stagni con ranocchie e scoiattoli. Inoltre nei giardini stessi c'e' un convento francescano in cui pare che siano stata sepolta per un certo periodo la regina Isabella la Cattolica (non ricordo se da sola o assieme al suo consorte).
Attualmente il convento, originariamente casa nobiliare araba in seguito donata ai francescani, e' di proprieta' del governo spagnolo ed utilizzato come hotel di lusso.
Piccola nota: in Andalusia la figura della regina Isabella la Cattolica e' rispettata e ricordata con affetto anche al giorno d'oggi in tutta la Spagna e soprattutto in Andalusia quindi non meravigliatevi di sentirla nominare svariate volte nei vostri viaggi in qualunque citta' della regione.
Da non perdersi sempre nei pressi dei giardini d'ingresso, un antico edificio usato come bagno termale ovviamente in stile arabo. Ci sono tutte le varie stanze, con le prese d'aria, i lavabi,le panche e anche qualche affresco conservatosi nel tempo. Non so perche' ma queste piccole cose mi affasinano sempre. A vederlo cosi', e' un edificio buio con una decina di stanze ma pernsare cosa debba essere stato a suo tempo.....WOW!!!
Comunque per ora la finiamo qui, nel prossimo post faremo un giro per i Palacios Nazaries ed i giardini Generalife e termineremo la vacanza parlando di Sevilla.
venerdì 4 novembre 2016
15 fantastici giorni tra Catalogna e Andalusia (Part 1)
E rieccoci qui sul blog. Come promesso...buttiamoci subito nella narrazione
Tutto e' cominciato verso giugno/luglio credo....Con Ewa abbiamo cominciato a parlare di vacanze estive e abbiamo cominciato a chiederci cosa avremmo potuto fare per ste due settimane di Agosto. Vivendo separati e vedendoci non proprio tantissimo, volevamo fare un viaggio un po' speciale e soprattutto non volevamo dover correre di qua e di la' per vedere mille cose in poco tempo quindi dopo un po' di consultazione abbiamo deciso di fare la seguente: 15 giorni in Spagna principalmente in 3 tappe (poi si e' aggiunta Malaga)...abbiamo fatto 6 giorni a Barcellona, 1 giorno a Malaga e l'ultima settimana divisa fra Granada e Siviglia. L'idea della Spagan ci e' venuta per due motivi principalmente: ultimamente vivendo con un ragazzo spagnolo qui ad Heidelberg e avendo un sacco di amici spagnoli, ho "imparato" a parlare in spagnolo abbastanza bene (ed Ewa lo capisce perfettamente) e il mio coinquilino varie volte mi ha consigliato di andare in Spagna quest'estate e di cercare eventualmente posto con AirBnb che in questo periodo in Spagan va molto. Quindi Grazie Pepe per il fantastico consiglio direi....una volta tanto che ne fai una giusta...... :D
Dopo aver deciso le tappe, abbiamo cominciato a guardare gli alberghi e dati i prezzi, abbiamo pensato di risparmiare un po' cercando qualcosa di carino e con prezzi arrivabili su AirBnB ed in effetti devo dire che ci sono un sacco di ottime offerte in giro per la Spagna. Eravamo un po' titubanti all'inizio a dire il vero per quanto riguarda AirBnB...dividere casa con altra gente(altri turisti o gli stessi padroni di casa) o andare a vivere nell'appartamento di altre persone quando non ci sono non e' proprio una cosa cui eravamo molto propensi pero' i prezzi sono davvero convenienti (anche in alta stagione) e leggendo le recensioni di altri turisti come noi che nonostante dubbi iniziali erano entusiasti della loro scelta e forti dei consigli dei nostri amici, ci siamo convinti a provare.
Cosi' voli e alloggi prenotati..eravamo pronti a partire.
Per facilitarmi le cose un pochino, abbiamo prenotato i voli da/per Bologna cosi' avrei potuto lasciare comodamente la gatta a mia madre prima di partire per tutto sto tempo. Cosi' al mio arrivo al Marconi il comitato di benvenuto (mamma, sorella e fidanzata) e' venuto a prendere me e la piccola viaggiatrice un po' rintontita ma ancora in forma e super felice di rivedere la sua "mamma". (Ewa ovviamente)
Ci siamo fermati da mia mamma giusto una notte per saluti, cena e raccomandazioni d'obbligo della mamma e la mattina dopo, valigie alla mano, siamo tornati all'aeroporto per cominciare la nostra avventura.
Prima tappa: BARCELLONA
Barcellona...che dire....io ci ho lasciato un pezzettino di cuore.
E' stata una meravigliosa settimana...divisa in un po' di mare ed un po' di foto-turismo. Non abbiamo visto molto ma direi che abbiamo coperto le cose piu' famose da vedere.
Cmq per me quando vado a visitare una nuova citta' e' piu' importante visitare la citta' che chiudersi dentro un museo per dire di aver visitato o visto questo e quello ai propri amici, quindi abbiamo veramente visto il minimo indispensabile per quanto riguarda le attrazioni turistiche.
Devo dire che il quartiere in cui si trovava il nostro appartmaento non era proprio quello che mi aspettavo dalla mappa di Google o dalle foto; voglio dire ...l'appartamento era molto carino e spazioso ma la zona, il quartiere gotico, era piu' sgarrupata del previsto. Pareva un quartiere popolare di una citta' del sud italia lasciato a se stesso....pero' come promesso era davvero a 10 min da tutto cio' che un turista potesse desiderare a Barcellona, spiagge, negozi, ristoranti e luoghi turistici quindi tutto ok.
Dobbiamo ringraziare e salutare ovviamente anche i nostri amici italiani e spagnoli che abitano a Barcellona e provincia. Abbiamo infatti potuto vedere Giulia, una nostra amica italiana che si e' trasferita a Barcellona da un paio d'anni e che finalmente sono riuscito ad andare a trovare dopo mesi e mesi di promesse.....Lei ed il suo ragazzo sono stati uno spettacolo, ci hanno portato in giro per la citta' e per ristoranti...e' stato come se non avessimo mai perso i contatti. Un gossip update e due fantastici giorni insieme. ( :P Peccato che loro non fossero in ferie!!! )
Inoltre siamo andati a trovare due nostri amici spagnoli che vivono con me ad Heidelberg ma originari di Villanova i la geltru'(e Sitges), Laia e Alejandro. Siamo partiti la mattina presto e in treno siamo arrivati a Sitges dove ci sono venuti a prendere ed assieme siamo andati a berci un Vermut di aperitivo in un barettino in cui devo assolutamente tornare quando torno in zona. Ci siamo pure portati a casa due bottiglie del loro Vermut...cavolo che spettacolo. Dopo il vermut siamo andati a pranzo in un ristorante piiiiiicccolo e sperduto ma cavolo quando abbiamo visto i piatti ed abbiamo cominciato a mangiare, io ed Ewa siamo rimasti a bocca aperta....(che non e' il massimo per una persona che sta mangiando ma avete capito cosa intendo). Il miglior ristorante di tutta la vacanza....non gli avrei dato due lire a vederlo ma e' stato uno spettacolo ma non credo che si trovi nemmeno su TripAdvisor. Abbiamo ordinato qualche tapas e due Paellas da dividere in quattro e devo dire che e' stata proprio una super-scoperta.
Ma non finisce qui.....dopo pranzo siamo andati in spiaggia a Villanova a far siesta e bagnetto e verso sera siamo andati ad aperitivare in un nuovo locale sulla spiaggia....talmente bello (soprattutto al tramonto) che abbiamo fatto invidia a tutti gli altri Heidelbergianos (ragazzi di Heidelberg) in vacanza....vedrete le foto nella galleria tra un po'. In questo bar/ristorante c'e' questa megaterrazza che da sul mare e tra birra, luci, profumo di mare, musica e vista(e ovviamente la compagnia) e' stato fantastico. Grazie ragazzi, Ewa ed io ci siamo divertiti un sacco....Le spiagge della Barceloneta son belle ma niente in paragone a quella di Villanova pero' c'e' un ristorante a Barcellona che forse puo' tener testa a quello di Sitges....e' in una viuzza del quartier gotico ma e' una roba da leccarsi i baffi. Si chiama Pitarra ed oltre ad aver un cameriere simpaticissimo ha dei piatti terribilmente buoni specialmente la Cazuela de gambas al ajillo y perejil (sto cercando di trovare il momento giusto per provare a riprodurla a casina ma la vedo dura....troppo buona) che e' un antipasto ma alla fine ne abbiamo ordinato un altra portata da quanto era buona.
Ma basta con spiagge, ristoranti e amici....passiamo alle cose serie....cose da buoni turisti con voglia di acculturarsi....A barcellona abbiamo deciso di visitare solo Parc Guell e la Sagrada Familia....non siamo andati a visitare le varie case progettate da Gaudi'(Casa Batlo' e casa Mila') ma le abbiamo viste da fuori passando per il Passeig de Gracia. Quindi riassumendo abbiamo passato un pomeriggio a Parc Guell, dove tra l'altro ho comprato la mia nuova mascotte che vedrete in galleria, e devo dire che tutto il complesso e' davero singolare....sia io che Ewa siamo rimasti piacevolmente colpiti dagli spazi, il modo di organizzare tutto in modo che sembri del tutto casuale ed allo stesso tempo armonioso. I colori sono uno spettacolo cosi' come quelli delle luci nella Sagrada Familia che siamo andati a visitare il giorno dopo. Da fuori la chiesa, che non e' la cattedrale di Barcellona, e' davvero imponente e lascia davvero esterrefatti per la grandezza, particolarita' e fluidita con cui tutto si amalgama insieme in una pefetta composizione. Dentro a parte le luci colorate delle vetrate, sinceramente non ho notato niente di che'...troppo moderno a mio parere ed in netto contrasto con le linee dell'esterno. Anzi sono rimasto un po' deluso a dir la verita'...mi sono poi ripreso con l'antica basilica/cripta nei sotterranei della Sagrada Familia. Quella e' un gioiellino....
Altra nota di costume....andate a vedere la "Font Magica" a piazza di Spagna nel quartiere Montjuic.
A parte farvi il bagno che non e' neanche male in caso di serata calda, sta fontana e' davvero bellissima tra giochi d'acqua illuminazione e musica. Vale la pena di andarci anche solo per vedere il fiume di gente che c'e' tutte le sere a partire da piazza fino a ricoprire tutte le scalinate e balconate del Pabellon de Barcelona. Davvero Magica!!!
Altra cosa che ci siamo lasciati per ultima: Il mercato della Boqueria....non pensavo fosse cosi' impressionante quando me ne hanno parlato. Credevo fosse un normale mercato coperto con un po' di tutto in generale e non fosse niente di che poi ci siamo entrati l'utlimo giorno giusto per dare un'occhiata in giro e altro che normale mercato....c'erano chissa' quante bancarelle o stand per ogni tipo di cibo desiderato, dalle caramelle ai formaggi ed al pesce...con granchi vivi grandi quanto due mani avvicinate. Una cosa che in Germania credo non sia proprio possibile....sarebbe super gradita a dire il vero ma credo impossibile. Un mercato cosi' non credo che esista. Nemmeno il Viktualien Markt di MOnaco e' paragonabile.
Prossima tappa Malaga e poi si vedra'.
P.S. Per le slide fotografiche ci sto lavorando. Quei simpaticoni di Google stanno praticamente eliminando Picasa e quella fantastica App di merda di Google Photosnon fornisce link per creare slideshows all'interno di Blogger.
Tutto e' cominciato verso giugno/luglio credo....Con Ewa abbiamo cominciato a parlare di vacanze estive e abbiamo cominciato a chiederci cosa avremmo potuto fare per ste due settimane di Agosto. Vivendo separati e vedendoci non proprio tantissimo, volevamo fare un viaggio un po' speciale e soprattutto non volevamo dover correre di qua e di la' per vedere mille cose in poco tempo quindi dopo un po' di consultazione abbiamo deciso di fare la seguente: 15 giorni in Spagna principalmente in 3 tappe (poi si e' aggiunta Malaga)...abbiamo fatto 6 giorni a Barcellona, 1 giorno a Malaga e l'ultima settimana divisa fra Granada e Siviglia. L'idea della Spagan ci e' venuta per due motivi principalmente: ultimamente vivendo con un ragazzo spagnolo qui ad Heidelberg e avendo un sacco di amici spagnoli, ho "imparato" a parlare in spagnolo abbastanza bene (ed Ewa lo capisce perfettamente) e il mio coinquilino varie volte mi ha consigliato di andare in Spagna quest'estate e di cercare eventualmente posto con AirBnb che in questo periodo in Spagan va molto. Quindi Grazie Pepe per il fantastico consiglio direi....una volta tanto che ne fai una giusta...... :D
Dopo aver deciso le tappe, abbiamo cominciato a guardare gli alberghi e dati i prezzi, abbiamo pensato di risparmiare un po' cercando qualcosa di carino e con prezzi arrivabili su AirBnB ed in effetti devo dire che ci sono un sacco di ottime offerte in giro per la Spagna. Eravamo un po' titubanti all'inizio a dire il vero per quanto riguarda AirBnB...dividere casa con altra gente(altri turisti o gli stessi padroni di casa) o andare a vivere nell'appartamento di altre persone quando non ci sono non e' proprio una cosa cui eravamo molto propensi pero' i prezzi sono davvero convenienti (anche in alta stagione) e leggendo le recensioni di altri turisti come noi che nonostante dubbi iniziali erano entusiasti della loro scelta e forti dei consigli dei nostri amici, ci siamo convinti a provare.
Cosi' voli e alloggi prenotati..eravamo pronti a partire.
Per facilitarmi le cose un pochino, abbiamo prenotato i voli da/per Bologna cosi' avrei potuto lasciare comodamente la gatta a mia madre prima di partire per tutto sto tempo. Cosi' al mio arrivo al Marconi il comitato di benvenuto (mamma, sorella e fidanzata) e' venuto a prendere me e la piccola viaggiatrice un po' rintontita ma ancora in forma e super felice di rivedere la sua "mamma". (Ewa ovviamente)
Ci siamo fermati da mia mamma giusto una notte per saluti, cena e raccomandazioni d'obbligo della mamma e la mattina dopo, valigie alla mano, siamo tornati all'aeroporto per cominciare la nostra avventura.
Prima tappa: BARCELLONA
Barcellona...che dire....io ci ho lasciato un pezzettino di cuore.
E' stata una meravigliosa settimana...divisa in un po' di mare ed un po' di foto-turismo. Non abbiamo visto molto ma direi che abbiamo coperto le cose piu' famose da vedere.
Cmq per me quando vado a visitare una nuova citta' e' piu' importante visitare la citta' che chiudersi dentro un museo per dire di aver visitato o visto questo e quello ai propri amici, quindi abbiamo veramente visto il minimo indispensabile per quanto riguarda le attrazioni turistiche.
Devo dire che il quartiere in cui si trovava il nostro appartmaento non era proprio quello che mi aspettavo dalla mappa di Google o dalle foto; voglio dire ...l'appartamento era molto carino e spazioso ma la zona, il quartiere gotico, era piu' sgarrupata del previsto. Pareva un quartiere popolare di una citta' del sud italia lasciato a se stesso....pero' come promesso era davvero a 10 min da tutto cio' che un turista potesse desiderare a Barcellona, spiagge, negozi, ristoranti e luoghi turistici quindi tutto ok.
Dobbiamo ringraziare e salutare ovviamente anche i nostri amici italiani e spagnoli che abitano a Barcellona e provincia. Abbiamo infatti potuto vedere Giulia, una nostra amica italiana che si e' trasferita a Barcellona da un paio d'anni e che finalmente sono riuscito ad andare a trovare dopo mesi e mesi di promesse.....Lei ed il suo ragazzo sono stati uno spettacolo, ci hanno portato in giro per la citta' e per ristoranti...e' stato come se non avessimo mai perso i contatti. Un gossip update e due fantastici giorni insieme. ( :P Peccato che loro non fossero in ferie!!! )
Inoltre siamo andati a trovare due nostri amici spagnoli che vivono con me ad Heidelberg ma originari di Villanova i la geltru'(e Sitges), Laia e Alejandro. Siamo partiti la mattina presto e in treno siamo arrivati a Sitges dove ci sono venuti a prendere ed assieme siamo andati a berci un Vermut di aperitivo in un barettino in cui devo assolutamente tornare quando torno in zona. Ci siamo pure portati a casa due bottiglie del loro Vermut...cavolo che spettacolo. Dopo il vermut siamo andati a pranzo in un ristorante piiiiiicccolo e sperduto ma cavolo quando abbiamo visto i piatti ed abbiamo cominciato a mangiare, io ed Ewa siamo rimasti a bocca aperta....(che non e' il massimo per una persona che sta mangiando ma avete capito cosa intendo). Il miglior ristorante di tutta la vacanza....non gli avrei dato due lire a vederlo ma e' stato uno spettacolo ma non credo che si trovi nemmeno su TripAdvisor. Abbiamo ordinato qualche tapas e due Paellas da dividere in quattro e devo dire che e' stata proprio una super-scoperta.
Ma non finisce qui.....dopo pranzo siamo andati in spiaggia a Villanova a far siesta e bagnetto e verso sera siamo andati ad aperitivare in un nuovo locale sulla spiaggia....talmente bello (soprattutto al tramonto) che abbiamo fatto invidia a tutti gli altri Heidelbergianos (ragazzi di Heidelberg) in vacanza....vedrete le foto nella galleria tra un po'. In questo bar/ristorante c'e' questa megaterrazza che da sul mare e tra birra, luci, profumo di mare, musica e vista(e ovviamente la compagnia) e' stato fantastico. Grazie ragazzi, Ewa ed io ci siamo divertiti un sacco....Le spiagge della Barceloneta son belle ma niente in paragone a quella di Villanova pero' c'e' un ristorante a Barcellona che forse puo' tener testa a quello di Sitges....e' in una viuzza del quartier gotico ma e' una roba da leccarsi i baffi. Si chiama Pitarra ed oltre ad aver un cameriere simpaticissimo ha dei piatti terribilmente buoni specialmente la Cazuela de gambas al ajillo y perejil (sto cercando di trovare il momento giusto per provare a riprodurla a casina ma la vedo dura....troppo buona) che e' un antipasto ma alla fine ne abbiamo ordinato un altra portata da quanto era buona.
Ma basta con spiagge, ristoranti e amici....passiamo alle cose serie....cose da buoni turisti con voglia di acculturarsi....A barcellona abbiamo deciso di visitare solo Parc Guell e la Sagrada Familia....non siamo andati a visitare le varie case progettate da Gaudi'(Casa Batlo' e casa Mila') ma le abbiamo viste da fuori passando per il Passeig de Gracia. Quindi riassumendo abbiamo passato un pomeriggio a Parc Guell, dove tra l'altro ho comprato la mia nuova mascotte che vedrete in galleria, e devo dire che tutto il complesso e' davero singolare....sia io che Ewa siamo rimasti piacevolmente colpiti dagli spazi, il modo di organizzare tutto in modo che sembri del tutto casuale ed allo stesso tempo armonioso. I colori sono uno spettacolo cosi' come quelli delle luci nella Sagrada Familia che siamo andati a visitare il giorno dopo. Da fuori la chiesa, che non e' la cattedrale di Barcellona, e' davvero imponente e lascia davvero esterrefatti per la grandezza, particolarita' e fluidita con cui tutto si amalgama insieme in una pefetta composizione. Dentro a parte le luci colorate delle vetrate, sinceramente non ho notato niente di che'...troppo moderno a mio parere ed in netto contrasto con le linee dell'esterno. Anzi sono rimasto un po' deluso a dir la verita'...mi sono poi ripreso con l'antica basilica/cripta nei sotterranei della Sagrada Familia. Quella e' un gioiellino....
Altra nota di costume....andate a vedere la "Font Magica" a piazza di Spagna nel quartiere Montjuic.
A parte farvi il bagno che non e' neanche male in caso di serata calda, sta fontana e' davvero bellissima tra giochi d'acqua illuminazione e musica. Vale la pena di andarci anche solo per vedere il fiume di gente che c'e' tutte le sere a partire da piazza fino a ricoprire tutte le scalinate e balconate del Pabellon de Barcelona. Davvero Magica!!!
Altra cosa che ci siamo lasciati per ultima: Il mercato della Boqueria....non pensavo fosse cosi' impressionante quando me ne hanno parlato. Credevo fosse un normale mercato coperto con un po' di tutto in generale e non fosse niente di che poi ci siamo entrati l'utlimo giorno giusto per dare un'occhiata in giro e altro che normale mercato....c'erano chissa' quante bancarelle o stand per ogni tipo di cibo desiderato, dalle caramelle ai formaggi ed al pesce...con granchi vivi grandi quanto due mani avvicinate. Una cosa che in Germania credo non sia proprio possibile....sarebbe super gradita a dire il vero ma credo impossibile. Un mercato cosi' non credo che esista. Nemmeno il Viktualien Markt di MOnaco e' paragonabile.
Prossima tappa Malaga e poi si vedra'.
P.S. Per le slide fotografiche ci sto lavorando. Quei simpaticoni di Google stanno praticamente eliminando Picasa e quella fantastica App di merda di Google Photosnon fornisce link per creare slideshows all'interno di Blogger.
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